SAN MANGO D’AQUINO – Sabato 4 giugno, a San Mango d’Aquino, sarà inaugurato il Santuario della “Madonna della Buda”. La Chiesa della Madonna della Buda fu demolita una prima volta nel 1965, a causa dei lavori di ampliamento autostradali, e una seconda volta nel 2010, sempre per permettere i nuovi lavori di ammodernamento dell’autostrada. Quest’anno la comunità sanmanghese vedrà, finalmente, l’inaugurazione del nuovo santuario. La festa della Madonna della Buda, ossia della Madonna delle Grazie, ha luogo il primo sabato e la prima domenica di giugno come da antica tradizione a cui la stessa popolazione locale è legata. Alle 8 partirà la processione che muove dalla Chiesa Madre seguendo l’antico percorso della Via della Madonna, è accompagnata dalle note della banda musicale, e dal canto delle “verginedde” cioè da un gruppo di dodici bambine (sotto i 13 anni) che manifestano la loro devozione. Le donne al seguito della processione, come da tradizione, porteranno sulla testa canestri con le tradizionali frittate, piatto caratteristico di questa giornata che sarà consumato nei campi dopo il rituale religioso celebrato con l’arrivo del simulacro alla Chiesetta della Buda. Alle 10 al Palazzo di Città saranno ricevute le autorità e alle 10:45 ci sarà il raduno sul piazzale del Santuario. Interverranno all’ inaugurazione, celebrata dal vescovo Luigi Cantafora, il prefetto Luisa Latella, il presidente della Provincia Enzo Bruno, il governatore Mario Oliverio, oltre ad altre autorità religiose e militari nonché numerosi sindaci della provincia. Alle 11:30 il Santuario sarà inaugurazione con la celebrazione della Santa Messa, presieduta dal vescovo della diocesi di Lamezia Terme. A seguire ci sarà la solenne cerimonia di dedicazione della Chiesa e dell’Altare. La serata sarà allietata da uno spettacolo musicale.
