Nel pomeriggio del 19 dicembre, si è svolta la consueta manifestazione organizzata dall’associazione Conflenti Trekking “Certe luci non puoi spegnerle” in memoria di Fabio e Mattia, due giovani della nostra comunità scomparsi prematuramente lasciando un vuoto incolmabile in ognuno di noi.
L’avvicinarsi del Natale accentua ancora di più la loro mancanza ed è per questo che l’associazione e la comunità conflentese hanno sentito il desiderio di riunirsi per abbracciare le loro famiglie e ricordarli nella preghiera.
L’evento, svoltosi nella Basilica della Madonna della Quercia di Visora, è iniziato con il concerto di Aline Caruso (voce) e Maya Ivanova (piano) due giovani artiste che hanno allietato gli spettatori con dei brani anche natalizi.
Si è assistito ad una commozione generale nell’ascoltare i brani che l’artista ha cantato tanto da far riflettere sull’importanza che manifestazioni del genere possano avere un impatto smisurato nelle nostre anime, toccando nel profondo del nostro cuore.
Il presidente dell’associazione, Maria Grazia Butera, ha poi invitato i familiari di Fabio e Mattia ad accendere insieme due candele ai piedi della Vergine Maria e sono state consegnate due targhe alle rispettive madri.
Si è inoltre ascoltata la lettura del brano di Sant’Agostino “La morte di mia madre”, e su questa il nostro Rettore Don Adamo Castagnaro ha concluso l’evento ricordando una bellissima frase del Santo: “I morti sono esseri invisibili ma non assenti. Noi non li vediamo perché siamo avvolti in una nube oscura, mentre loro sono nella Luce e ci vedono. I loro occhi, pieni di gioia, sono fissi sui nostri, pieni di lacrime”.
di M. T. Roperti