TITOLO DEL PROGETTO:
CONTRASTO AL DISAGIO ADULTO
SETTORE E AREA DI INTERVENTO:
Settore: A – Assistenza
2. Adulti e terza età in condizioni di disagio
DURATA DEL PROGETTO:
12 mesi
OBIETTIVO DEL PROGETTO:
Il progetto nel settore assistenza di adulti e terza età in condizioni di disagio, si propone di integrare
una rete di assistenza che, affiancandosi a quella dei servizi già presenti nel territorio, sia in grado
attraverso l’inserimento dei giovani volontari in Servizio Civile, di soddisfare esigenze individuali e
promuovere una qualità della vita rispettosa della dignità della persona e del suo benessere psichicofisico.
Tale obiettivo sarà perseguito mediante attività di assistenza leggera e relazionale, e supporto alla
mobilità. Per favorire la socializzazione le attività si svolgeranno anche all’esterno delle sedi di
attuazione, nel domicilio dei destinatari diretti degli interventi, e poi, coinvolgendo e sfruttando le
risorse del territorio si promuoverà la partecipazione ad eventi e manifestazioni varie.
ATTIVITÁ D’IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI:
I volontari affiancheranno gli operatori per cominciare a conoscere le realtà, parteciperanno ad attività di ascolto e prima accoglienza, faranno visite domiciliari, accompagnati dall’Olp dall’Assistente Sociale o dai volontari delle Associazioni Partner. Supporteranno gli utenti nella lettura ed interpretazione di bollette, comunicazioni bancarie e/o postali, modulistica per l’accesso ai servizi 15, Impareranno e poi seguiranno gli utenti nell’acquisto di eventuali abbonamenti a sky o mediaset premium. Saranno protagonisti nell’organizzazione e nella gestione di un ufficio di coordinamento a disposizione di tutte le figure coinvolte. Tale sede garantirà attraverso una serie di strumentazioni e materiali a disposizione lo svolgimento delle attività che si renderanno necessarie. Realizzeranno una campagna informativa agile e poco invasiva, grazie allo strumento telefonico Supportati dagli operatori comunali dai volontari delle Associazioni Partner e dalle altre risorse umane presenti, realizzeranno una mappatura dei contatti delle famiglie con utenti potenziali, completa di tutte le informazioni sulle caratteristiche invalidanti, al fine di svolgere una prima analisi della situazione e dei bisogni specifici. Raccoglieranno le adesioni che verranno registrate in un apposito archivio, utile anche al monitoraggio del progetto, utilizzando anche le banche dati dei progetti già svolti. Programmeranno e realizzeranno escursioni e passeggiate in aree predisposte all’accoglienza. Stimoleranno e supporteranno gli utenti a svolgere delle attività extra domiciliari (spesa, acquisto farmaci o vestiario, ricreative e di socializzazione). Parteciperanno alle riunioni di valutazione e di aggiornamento delle schede personali degli utenti, nonché dei verbali dei vari incontri di coordinamento. Avvieranno una ricerca per individuare tutti gli eventi e le realtà del territorio nelle quali è possibile vivere esperienze di integrazione. Vivranno e organizzeranno momenti di animazione presso la biblioteca Comunale frequentata da giovani, ma anche da anziani, al fine di promuovere esperienze di connettività sociale. Tenendo presenti le esigenze di ogni utente e il contesto familiare, nonché le risorse e le modalità di inserimento nel servizio, i volontari insieme all’OLP calendarizzeranno gli interventi di coinvolgimento sociale. Garantiranno l’accompagnamento e il supporto per la partecipazione ad eventi culturali: tipo concerti, mostre, ecc. Accompagneranno e sosterranno gli anziani nelle eventuali partecipazioni ad eventi sportivi. Accompagneranno e supporteranno gli anziani nelle attività di socializzazione: tipo feste, incontri con amici etc. Inoltre, per realizzare completamente tutte le attività previste dal progetto e soddisfare tutti gli obiettivi i volontari (così come per il raggiungimento dell’obiettivo 1) saranno protagonisti nell’organizzazione di un ufficio di coordinamento a disposizione di tutte le figure coinvolte e degli stessi volontari in servizio civile. Tale sede garantirà attraverso una serie di strumentazioni e materiali a disposizione lo svolgimento delle attività che si renderanno necessarie. Supportati dagli operatori comunali e dalle altre risorse umane presenti, realizzeranno una mappatura dei contatti delle famiglie con utenti potenziali, completa di tutte le informazioni sulle caratteristiche invalidanti, al fine di svolgere una prima analisi della situazione e dei bisogni specifici. Raccoglieranno le adesioni che verranno registrate in un apposito archivio, utile poi anche al monitoraggio del progetto. Saranno impegnati nella visita degli utenti per approfondirne la conoscenza, rilevare ulteriori bisogni e aspettative, offrire ulteriori informazioni sul servizio, al fine di arrivare a una personalizzazione del piano del servizio di assistenza domiciliare. Parteciperanno alle riunioni di valutazione e di aggiornamento delle schede personali degli utenti, nonché dei verbali dei vari incontri di coordinamento. Faranno compagnia domiciliare a partire dal secondo mese e per tutta la durata del servizio. Si impegneranno ad insegnare, a chi ne farà richiesta, ad utilizzare lo smartphone o il computer. Supporteranno gli utenti nella redazione della lista della spesa. Nei casi in cui sarà possibile accompagneranno gli utenti nei supermercati. Quando gli anziani saranno impossibilitati ad uscire, i volontari faranno la spesa e la consegneranno a domicilio. Andranno in farmacia o dal medico per le ricette e per l’acquisto dei farmaci. Consegneranno pasti a domicilio (tipo pizze o altri alimenti da asporto). Si occuperanno del disbrigo di pratiche varie Sarà fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi, che il volontario, nello svolgimento di questi ruoli, si impegni ad instaurare un rapporto di fiducia, confidenza, amicizia, ponendosi come interlocutore in costante coordinamento con le figure professionali coinvolte nel progetto. Inoltre: i Volontari insieme agli altri operatori coinvolti nel progetto (a partire dal 5° mese dall’avvio del progetto) lavoreranno per la promozione del Servizio Civile attraverso gli incontri previsti nelle scuole, la stampa locale, il sito internet, la pagina facebook, e organizzando una conferenza. Infine, nell’ultimo mese, i Volontari, tenendo conto dei dati emersi negli anni precedenti, contribuiranno a far emergere proposte innovative per i progetti futuri e lo faranno in collaborazione con il progettista, il responsabile del monitoraggio e l’ OLP.