Le prime indiscrezioni provenienti dagli Usa descrivono una seria preoccupazione per l’attacco giunto da Mosca. Ispirato dalle tecnologie dell’atavico nemico occidentale e assemblato in Cina, lo Yotaphone è infatti il primo smartphone progettato al 100% in Russia.
L’unico al mondo dotato del doppio schermo, con un display e-ink in bianco e nero a basso consumo energetico sulla facciata posteriore che resta in vita anche quando il telefono è scarico. «Alla Apple si saranno innervositi?», ha commentato sarcastico il premier Medvedev, accanito fan della Mela che d’ora in poi nei summit internazionali sfoggerà con orgoglio l’anti iPhone basato su Android ma con un prezzo tipicamente americano: 499 euro. Prima di conquistare il mondo, però, bisognerà convincere il pubblico russo, i cui commenti oscillano tra «il classico tarocco cinese» e «l’iPhone dei poveri».
Fonte: www.leggo.it
