Da tempo un gruppo di associazioni e volontari stanno portando avanti un progetto molto ambizioso per la Calabria. Un impegno che con forte determinazione ed intensa perseveranza sembra possa realizzarsi.
Si tratta di un itinerario che porta il nome “Il Cammino di Gioacchino da Fiore”, un percorso che da Lamezia Terme giunge fino a San Giovanni in Fiore seguendo le orme di Gioacchino, monaco cistercense calabrese.
L’evento vuole essere un accenno al cammino, una prefazione a ciò che rappresenta un paragone al Cammino di Santiago in Spagna.
E’ stato determinato un programma, suddiviso in due tappe, in due diverse giornate con differenti itinerari e percorsi.
La prima giornata è programmata per sabato 1 ottobre con un escursione lungo una ferrovia abbandonata ed una suggestiva visita in notturna intorno all’affascinante abbazia di Santa Maria di Corazzo.
La seconda giornata è programmata per domenica 2 ottobre, invece, si raggiunge la Basilica Maria SS delle Grazie della Quercia di Visora dopo aver attraversato i boschi del Reventino.
L’evento è patrocinato dal Parco Nazionale della Sila con il quale esiste un protocollo d’intesa relativo al cammino.