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Una Piscina Comunale gremita ha salutato la candidata italiana alle finali di Miss World 2016 a Washington, Giada Tropea, la giovane lametina incoronata Miss Mondo Italia lo scorso 11 giugno a Gallipoli e in procinto di partire per gli States per lo storico concorso di bellezza con oltre 130 nazioni partecipanti.
Un successo accolto con grande affetto dalla comunità lametina nel corso della conferenza stampa organizzata da Arvalia Nuoto con il patrocinio del Comune di Lamezia Terme, rappresentato dal sindaco Paolo Mascaro e dall’assessore allo Sport Graziella Astorino.
Presenti, oltre all’ambasciatrice della bellezza italiana nel mondo, anche il Direttore di Arvalia Lamezia Simone Bernardini e il giornalista Vinicio Leonetti, coordinati dall’editore Giovanni De Grazia.
Dopo un rapido saluto di Miss Mondo ai bambini della Scuola Nuoto Arvalia, è Bernardini a introdurre i temi che hanno spinto la società che gestisce la piscina di Lamezia a organizzare l’evento: “L’obiettivo di questo incontro è salutare e omaggiare Giada con un abbraccio affettuoso prima della sua partenza per Washington. Questi eventi sposano la politica di Arvalia perché il nostro interesse è anche quello di rendere la piscina un condensatore sociale, non solo sportivo, e credo ci sia un legame tra l’esperienza di Giada e le attività della struttura, quello di credere nei propri obiettivi, andare avanti con perseveranza per la propria strada nel tentativo di realizzare i propri sogni”.
Primo intervento istituzionale ad opera dell’assessore Astorino, prodiga di consigli nei confronti della giovane lametina, uno in particolare: “Giada è una ragazza in erba, giovanissima e splendida, ma le consiglio di coltivare anche la parte interiore, la propria cultura. La donna deve essere preparata, deve essere costruita dentro e mi auguro riesca a interiorizzare tutti i passi che fa perché dovrà destreggiarsi in campi tortuosi e la bellezza può non bastare”.
Tocca poi a un profetico Paolo Mascaro, capace di far emozionare la Tropea con le sue parole, dopo essersi congratulato con Arvalia per il lavoro fin qui svolto: “Innanzitutto volevo fare i complimenti ad Arvalia Lamezia, non solo per aver organizzato questo evento, ma per aver reso questa piscina un esempio nonostante le enormi difficoltà, affrontate sempre con grande forza e perseveranza.
Quando vidi Giada per la prima volta avevo già previsto che avrebbe vinto a Gallipoli. Lei non solo rappresenta la tipica bellezza del cuore della Calabria, ma è una ragazza che sorride alla vita, che sa quanto siano importanti anche studio, cultura, voglia di crescere e sport, dal momento che coltiva la passione per il pattinaggio (frequenta sin da piccola l’ASD Royal Club guidata da Giovanna Gallo coadiuvata da Daniela Caruso). Noi siamo davvero orgogliosi di lei che adesso ha una grossa responsabilità, perché non porterà negli Stati Uniti soltanto il sorriso dell’Italia e della Calabria, ma soprattutto il sorriso di Lamezia, una città che anche grazie a lei ha ritrovato, come testimonia quest’evento, la voglia di stringersi attorno a quello che c’è di bello in questa terra.
Questa credo sia già una grande vittoria – conclude Mascaro – ma sono certo trionferà anche a Washington perché la profondità dei suoi occhi non può conoscere rivali”.
Infine, parola a Miss Mondo Italia, visibilmente commossa: “Sono molto emozionata, le parole del sindaco sono state molto toccanti. Ma lo sono anche perché mi trovo davanti alla mia città prima di partire per Washington dove porterò il nome di Lamezia nel mondo, e questo è già un traguardo per me. Tornando alle parole dell’assessore Astorino – prosegue – ho notato che in questo concorso i giudici non badano soltanto all’aspetto esteriore ma anche a tante altre cose, per cui spero eventualmente d’esser premiata per la mia personalità. Comunque vada, ci tenevo a ringraziare tutte le persone che mi hanno sostenuto, in particolare la mia famiglia, e tutti voi lametini per questa grande dimostrazione di affetto”.
Chiusura affidata a Giovanni De Grazia che sottolinea i risvolti positivi di un evento simile in una città tormentata come Lamezia: “Finalmente il nome di Lamezia non sarà soltanto associato a omicidi, racket e violenza, ma anche a Giada Tropea, questa splendida ragazza che porterà la bellezza italiana e lametina nel mondo. E questo, per tutta la comunità, è motivo di grandissimo orgoglio”.

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