Telecom-Italia

ROMA – Ora è ufficiale: Telecom Italia diventa spagnola.
Generali, Intesa e Mediobanca hanno infatti comunicato di aver concluso con Telefonica un «accordo modificativo» del patto parasociale relativo a Telco, si legge in una nota in cui viene indicato che in una prima fase Telefonica sottoscriverà un aumento di capitale per complessivi 324 milioni di euro a 1,09 euro per azione. TELECOM +4% IN BORSA Avvio brillante per Telecom in Piazza Affari. Il titolo segna un rialzo del 4% a 0,61 euro dopo l’accordo tra i soci italiani e Telefonica, che salirà fino al 70% in Telco pagando le azioni 1,09 euro con una ulteriore opzione fino al 100% a partire da gennaio 2014. OPERAZIONE IN DUE FASI L’operazione si articola in due fasi. Nella prima l’aumento di capitale da 324 milioni prevede l’emissione di azioni di classe C prive del diritto di voto, convertibili in azioni con diritto di voto a determinate condizioni, che fornirà a Telco le risorse per rimborsare una prima parte dell’indebitamento finanziario a scadenza il prossimo novembre, mentre i residui 700 milioni saranno interamente finanziati da Mediobanca e Intesa in parti uguali. A seguito dell’aumento, Telefonica avrà il 66% di Telco, di cui il 46,2% con diritto di voto, Generali il 19,32%, con diritto di voto per il 30,6%, e Intesa e Mediobanca il 7,34% entrambe, con diritto di voto pari all’11,6%. Contestualmente all’aumento, Telefonica acquisterà pro-quota una parte del prestito Telco fino al 70% del totale, in cambio di azioni proprie al valore di 10,86 euro ciascuna. Telefonica, poi, dopo le autorizzazioni previste dalle Autorità, sottoscriverà un nuovo aumento di capitale di Telco per 117 milioni di euro, sempre senza diritto di voto, convertibile poi in azioni ordinarie con diritto di voto, fino a raggiungere il 70% di Telco. Telefonica ha acquisito il 66% di Telco e potrà acquistarne il 100% a partire dal 1 gennaio 2014. Lo si legge nella nota della compagnia spagnola secondo cui l’opzione è soggetta all’autorizzazione delle autorità di Brasile e Argentina. ANGELETTI (UIL): “ALTRO DURO COLPO PER L’ITALIA” – «È un altro duro colpo per noi. Così perderemo un’altra delle poche, grandi imprese che ancora restano sotto il controllo italiano». Lo ha affermato il segretario generale della Uil Luigi Angeletti, a ‘Prima di tutto’, su Radio uno commentando l’accordo raggiunto nella notte che consente agli spagnoli di Telefonica di salire al 66% il proprio controllo su Telco, che possiede il 22,4% diTelecom Italia. «Accadrà fatalmente quello che è naturale che accada – ha sostiene Angeletti – che nei prossimi anni, quando si tratterà di decidere dove investire. lo si farà sulla base di interessi, legittimi, che però non risiederanno a Roma ma a Madrid. E naturalmente questo accordo ha una ricaduta per noi negativa sul fronte occupazionale ,non solo nell’immediato ma soprattutto per il futuro» ha concluso il leader della Uil.

Fonte: www.leggo.it

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